martedì 7 settembre 2021

Zona marrone: wolsit ballon 1937.


Sono anni che ho smesso di comprare blocchi di bici ( o blocchi di ruggine, secondo altre vedute). Eppure, eppure. Anni fa, quando un amico mi portò a casa una letterale camionata di ferrovecchio, c'era anche lei.


 Era tra le prime ad essere scaricate, le andò bene e le andò male. Bene perchè una bici, se entra nella mia corte, non ne esce. Male perchè ha atteso quasi due anni prima di essere liberata dalla morsa delle sorelle che le stavano davanti. Ubi maior minor cessat!! 


Quando la studiai, nei pochi istanti dello scarico, avevo già capito tutto. Coperta di guano e di paglia e di polvere, sembrava la classica carcassa da discarica, marrone di ruggine. Il mio occhio ormai incallito, aveva radiografato quelle tracce di vernice e quella completezza che, lavorando di fino e di mano, faranno poi del rottame un piacevole conservato. E così fu, credo. Sul parafango alcune tracce di bianco dicevano ancora coprifuoco e guerra. 


La gemma bugnata era solo da raddrizzare e sotto poche spazzolate compariva il marchio Wolsit dovunque...persino sulle gomme dei pedali! Bici usata pochissimo! Di certo fu utilizzata come bici da trasporto..per comodità ho tolto il pesante portapacchi , che le dava un'aria poco aggraziata , mantenendo la tela sul manubrio messa mille anni fa a mò di protezione.


 I copertoni ballon, devastati dall'acqua e dal tempo, sono stati sostituiti da cugini egualmente vetusti ma meglio conservati. Le ho regalato un impianto luce a cipolla, credo lo meritasse. " Ed ora quando mi porti a passeggio?" "Prestissimo, anzi. Subito. Coprifuoco  permettendo.."