martedì 2 aprile 2024

uhh, catenelle!

Millenni fa l'amico Marco intitolava alla stessa maniera un suo post relativo a questa meraviglia di casa Maino. Catenelle: un nome che nel nostro campo evoca solo una bicicletta: Maino supersport con frenaggio ad aste rigide interne e rinvio a cantilever comandati da catenelle su cerchi sport in alluminio .
La vedo su un annuncio, inconfondibile: quelle catenelle sono le uniche che accetto e che mi legano indissolubili al mondo delle bacchette! Non credevo ne avrei mai trovata una , in questo stato poi. Meravigliosa, assaggio i dettagli : non è mai stata manomessa nei suoi settanta ed oltre anni di età: sella originale Maino in crine e portaoggetti in cuoio !
Pedali Maino in fusione di alluminio, marcati Maino sulla barra. Mozzi FB per Maino flangiati alluminio. Parafanghi e carter in alluminio, fragilissimi...ma così leggeri! Guarnitura Gnutti a millerighe per Maino derivata direttamente dalle corsaiole.
Sul manubrio compare la mitica placchetta recante la dicitura "supersport" , riportata anche dalla decalca sul cannotto di sterzo. Manopole in osso, leve freno marcate Maino con inserti in bronzo. Il colore oro le dona una piacevole aura di eleganza: ancora oggi esprime bene un mix di classicità unito ad una finezza tecnica che rappresenta uno degli apici delle bici "erre" degli anni 50 ( con buona pace di chi la vorrebbe poco significativa ). A breve, tornerà insieme ad una vecchia amica...aerodinamica ...sempre di casa Maino! Buona primavera e buone pedalate a tutti!