lunedì 20 dicembre 2010

Sogno.





Vola, sogno.

Godi,
gaudente tra i corpi
di gioiosi sposi felici
e tra le grigie arie
di chi nell'oblio
ti ha ricacciato.

Corri lesto,
tra le lacrime
Di chi ti perde.
Di chi ti uccide.
Di chi ti dimentica.


Viaggia, sogno.

Bussa alle menti
di chi, amando,
ti dà vita.
Credi in chi crede
Credi in chi credere
Più non può.

Abbassati,
ed esplodi
le nostre primavere
di maggi nuvolosi
schiudendo luce
e verdi prati assolati

Sarai pace
Sarai sussurro
Sarai madre
Sarai amante
Sarai benvenuto.

Sogno,
Sarai Te.

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