Oggi vado a vedere in una stalla, una bicicletta "moolto vecchia"a detta dell'anziana signora che me la propone al telefono.
Gasatissimo, brucio i 15 chilometri sotto la pioggia aspettandomi, come credo la maggior parte di voi, manopole in osso, cerchioni 3/8 e magari la grande marca.
Entrando nel solito odore di pula, sotto cumuli di legname marciscente, i battiti calano da 130 a 65...
"Era di quando ero giovane, ai tempi era bella, ma mettendo la sella, un manubrio e magari due ruote più buone, fila che è un piacere.."
Una vecchia Atala anni 50, anzi, ciò che ne resta, mi guardava guercia dal basso, senza più nemmeno le bacchette dei freni..
A questo punto, non so voi , ma in situazioni di sconforto del genere trovo difficile persino congedarmi,figuriamoci con l'anziana donna che:
"Comprala, comprala, fai un affarone, quando è a posto vale 2 o 3000 euro(!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ndr), mi dai 100 euro e te la aggiusti!Non fosse che mio nipote non si interessa, non la darei a così poco(!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ndr2)"
Ora, è giusto dare peso agli affetti, quante volte ho pagato un pelo in più del dovuto belle bici con una storia strappalacrime, oppure mi son state regalate pur di non vederle andare distrutte..ma in questi casi, neppure l'opera pia dello spazzino sarebbe onorevole per tali sudicie mortali reliquie!
Saluto quindi la signora promettendo che ci avrei pensato, che è sicuramente un affare, per non toglierle quel bel sorriso ottuagenario ma furbissimo dal viso rugoso.
A quanti di voi sarà successo una cosa simile?O il grande affare?
Raccontate qualcosa, son davvero curioso.
Divertente, a volte, come gli Affetti si mescolino agli Affari...