lunedì 27 luglio 2015

Su quelle lenzuola.





Una giornata d'estate
ci si abitua al calore.


Dalla frescura notturna
s'alza il calore
che lento diventa soffoco.


Una donna
non ci si abitua mai.


L'uomo cammina
per la sua strada
cercando frescure.


Non cerca donne,
ma bere e gelo,
due parole.


In due sorrisi
e una gamba nuda
tutta l'estate è già pronta.


Pure  l'uomo
vorrebbe pace,
un momento di requie.


Non sente la donna,
ma l'aria che scende
tra le frasche dei viali.


La sera,(per chi sa gustarsela)
si fa bere di gelo
e pace nello scuro.


Tutti escono
sui balconi e per le aie
a farsi ammazzare i sudori.


Ma non l'uomo,
che ridendo e scherzando con lei,
muore di un'estate violenta


su quelle lenzuola.

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