giovedì 31 maggio 2012

Passerai.


Viene la notte.

Tristi pensieri,

tra lo strider dei grilli,

m’annebbiano festosi.

Sono il mio passato,

i giorni che vengono,

una donna che manca.

Un’eco lontana

Mi dice festa

E vociare allegro:

non per me stasera,

non gaiezze,

non gioie.

Verranno,

saranno il profumo di donna che piace,

un abbraccio inaspettato,

il bacio atteso.

Passerà la notte,

passerai tu.

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