lunedì 15 marzo 2010
Vecchietta..da corsa!
Galeotti furono i vari amici con le loro belle cavalcature corsaiole..
Galeotto fu altresì il buon rigattiere, che definì la meraviglia del cambio Paris Roubaix "un cambio strano con un pezzo di ferro sotto la sella.."
Tralasciate da parte per una volta le amate bacchette , carico svelto sulla 500 la rossa corsaiola che giaceva in mezzo a porte e bauli.
Appena a casa apprezzo il manubrio Ambrosio Champion e la sua bella pipa in ferro
Studio, una volta tanto da vicino, il benedetto cambio a stecca..
Davanti sono presenti due corone, sarà un'aggiunta?Come si sarà potuto variare rapporto sul davanti?
Mozzi Siamt a sgancio rapido, pedali Siamt ad oliatore.
Cerchi della torinese Nisi, sella in cuoio (intonsa!) Wright.
Freni universal in alluminio a sgancio rapido.
Chiedo lumi pertanto a estimatori ben più esperti di me della nobile bici corsaiola, affinchè mi aiutino al meglio a datare e apprezzare la Vecchiett--a da competizione..
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5 commenti:
ohhh finalmente una bella corsaiola nella tua bottega ! giusta giusta per l'Eroica...
La bici è ovviamente una Vecchietti di Torino... pare essere di gran lusso in quanto possiede le congiunzioni invisibili e la forcella alleggerita... databile tra il 1950 e il 1957... la corona con il doppio plateau era assai normale applicarla ai cambi a "stecca" in quanto in contemporanea i cambi a filo Simplex e Campagnolo erano già affermati e già disponevano del loro deragliatore sulla moltiplica, quindi chi decideva di montare un cambio a stecca poteva già adottare la propria bici con la moltiplica sulla corona... credo che montasse un deragliatore manuale Simplex (quello con la levetta sopra la corona per intenderci)
non conosco nulla del marchio vecchietti...se qualcuno ne sa di piu ben venga!!!
ora non mi resta che trovare due tubolari nuovi e..magari un deragliatore per le corone!!!che ne ha uno..me lo dica!!!
e poi..vai all'Eroica!!!!!!!!!!!!!
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Bel ritrovato!
Vecchietti era a Torino, Barriera di Milano, se non sbaglio.. acquistava telai da artigiani locali e montava biciclette da corsa e da viaggio - se anche da carico, non so - che anche altri negozi poi vendevano, per cui sono ben conosciute dalle nostre parti..
Buon divertimento Andre!!
ciao mayno !!!grazie per le dritte!!!ti aspetto l 11 alla bacchettata!!!´
andrew
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