Dagli oggetti, spesso, questa scompare a causa degli anni e dell'incuria dell'uomo.
Ciò accade più che mai per questa Bianchi S bis del 1928, che fu un tempo macchina meravigliosa e desiderabile.
La ruggine ha invaso tutto, probabili anni e anni di pioggia intense..
Il telaio ha preso una bella botta e pure la forcella pare ubriachella nel suo percorso.
l'archetto freno anteriore coi pistoncini piccoli sono stati barbaramente tranciati e hanno lasciato il posto ad un economico e comune archetto, che scorre su leveraggi saldati ad hoc.
Sopravvive un solo pistoncino, piccolo come di uso fino al 1930.
Manubrio del commercio e parafanghi orrendi anni 50.
Del carter manco più l'ombra..resta di buono la guarnitura e il mozzo anteriore a 36 raggi Bianchi.
Che dire?
Difficile ma non impossibile il recupero di questa reliquia...il telaio danneggiato e l'infinità di parti mancanti rendono arduo il restauro, ma non demordo: più di una volta sul mio cammino altri relitti miracolosamente scampati al tempo hanno donato gli organi vitali per riesumare una sorella...
Al tempo l'ardua sentenza!
1 commento:
bellissima sfida! attendiamo qualche aggiornamento :D
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